L’Agenzia delle Entrate con l’approvazione dei modelli di dichiarazione dei redditi 730/2023 ha dato il via alla campagna dichiarativa 2023.

Nuova Dichiarazione 730/2023: al via il nuovo calcolo

L’Agenzia delle Entrate, come di consueto, con l’approvazione dei modelli di dichiarazione dei redditi 730/2023[1] (per i redditi del periodo di imposta per l’anno 2022) e le relative linee guida di compilazione, ha dato il via alla campagna dichiarativa 2023.

A rimanere invariate risultano essere le modalità di compilazione, ordinaria e precompilata, il periodo di imposta di riferimento e i termini di presentazione del modello.

Nel seguito dell’articolo si riportano, seppur brevemente, le principali novità che coinvolgeranno, a stretto giro, le modalità di calcolo delle imposte dovute o a credito.

IRPEF E CUNEO FISCALE

In tema di calcolo dell’imposta da parte del lavoratore dipendente, il sostituto di imposta dovrà tener conto delle nuove aliquote e nuovi scaglioni IRPEF.

Prima di tutto da doversi ricordare è la riduzione da 5 a 4 delle aliquote e la ridefinizione degli scaglioni.

COSA PREVEDE LA DICHIARAZIONE DEI REDDITI 730/2023

Si riporta qui di seguito una tabella riepilogativa in cui vengono evidenziate le principali differenze tra dichiarazione 730/2022 e dichiarazione dei redditi 730/2023:

DICHIARAZIONE 730/ 2022 DICHIARAZIONE 730/2023 
ScaglioneAliquotaScaglioneAliquota
Fino a Euro 15.000,0023%Fino a Euro 15.000,0023%
Da Euro 15.000,01 A Euro 28.000,0027%Da Euro 15.000,01 A Euro 28.000,0025%
Da Euro 28.000,01 A Euro 55.000,0038%Da Euro 28.000,01 A Euro 55.000,0035%
Da Euro 55.000,01 A Euro 75.000,0041%Da Euro 50.000,00%43%
Da Euro 75.000,0043% 

Invece, in merito al cuneo fiscale si fa presente che a partire dal 1° gennaio 2022 è passato dalla precedente soglia di Euro 28.000,00 alla nuova soglia di Euro 15.000,00 il limite di reddito per poter accedere al trattamento integrativo corrispondente a Euro 1.200 annui.

Per saperne di più sul provvedimento relativo alla dichiarazione dei redditi 730/2023 si rimanda al sito dell’Agenzia delle Entrate.

Autore: Avv. Gloria Barbarino


[1] Avvenuta con provvedimento n. 34545/2023 del 6 febbraio 2022.

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