MEDIAZIONE CIVILE

Dopo lo stop della Corte costituzionale con la sentenza 272 depositata il 6 dicembre 2012, il decreto del fare (Dl 69/2013) e la legge di conversiione hanno dato una nuova chance al filtro obbligatorio per molte delle controversie civili proprio per dare un contributo a ridurre il contenzioso in ingresso.

Chi vuole fare causa dovrà prima rivolgersi a un organismo iscritto nel registro tenuto dal ministero della Giustizia.

È quella che in gergo tecnico si chiama «condizione di procebilità», ossia la premessa per potersi rivolgere poi dal giudice. Anche se poi l’improcedibilità deve essere eccepita dalla parte citata o rilevata d’ufficio dal giudice non oltre la prima udienza.

Un ritorno al passato, con più di una modifica, a cominciare dalla tempistica, dai costi e dal ruolo che viene riservato ed affidato agli Avvocati.

Con un sistema che punta almeno a far sedere la controparte al primo incontro di mediazione.

Potrebbe Interessarti